Ciak #2: The secret life of Walter Mitty

Hola a tod@s!

Primo appuntamento del nuovo anno con la rubrica "Lony and Movies", che nonostante sia appena nata, spero possa aiutarvi un pò nella scelta dei film da guardare o semplicemente farvi conoscere film che mi hanno particolarmente emozionata.

Inauguriamo il 2014 con "I sogni segreti di Walter Mitty", quinta regia di Ben Stiller e con protagonisti Ben Stiller, Sean Penn, Kristen Wiig, Adam Scott, Shirley MacLaine.

Walter Mitty è un uomo che ha la testa tra le nuvole, vive immense avventure solo nella sua testa; nella realtà è impiegato come photo designer presso una famosa rivista (LIFE) in corso di ristrutturazione. Walter sarà costretto a sfoderare la destrezza che lo contraddistingue solo nel mondo dei sogni per riuscire a recuperare un negativo di foto preziosissimo scattato dal più grande fotografo del momento, pressoché irraggiungibile ed impegnato tra Groenlandia ed Islanda a fermare, almeno per un istante quegli attimi di meraviglia che solo madre natura riesce a regalarci.

Evidenti riferimenti e accostamenti a "Forrest Gump" per la tematica del “medio-man” alle prese con situazioni più grandi di lui, anche se qui è più complessa ed affascinante. 

Altro riferimento quello a "L'Appartamento" di Billy Wilder: le inquadrature con l'ascensore, gli immensi corridoi e l'incontro con la sua amata, esattamente come Jack Lemmon incontrava S.MacLaine nel film di Wilder.

Grandissimo omaggio di Stiller a Wilder nello scegliere proprio Shirley MacLaine per il ruolo della madre di Walter, una figura apparentemente secondaria ma in realtà determinante, sopratutto alla fine del film.

Geniale come Stiller immagina il ruolo di Sean Penn: per tutto il film ci aspettiamo un fotografo avventuroso, stile Indiana Jones, in realtà è una persona normale, affezionata a Walter e che gli parla come se lo incontrasse al bar, benchè siano in cima all'Himalaya.

Bellissime inquadrature di paesaggi mozzafiato, una natura ancora incontaminata e padrona, e una colonna sonora praticamente perfetta di cui vi segnalo alcuni brani: 

Jose Gonzalez - Step Out, Of Monsters and Men - Dirty Paws, David Bowie - Space Oddity e Queen - Bohemian Rapsody.

Da notare come il testo dei Queen sposi perfettamente una scena del film: "Is this the real life?Is this just fantasy? Caught in a landslide, no escape from reality…open your eyes, look up to the sky and see…"

Walter Mitty fa questo durante le sue giornate, lavora ma allo stesso tempo la sua fervida fantasia gli fa vivere avventure meritevoli di Premi Oscar.

Durante l’intero film, su ogni muro, prato, montagna e locandina, appare lo slogan della rivista Life: "Vedere il mondo, cose pericolose da raggiungere, trovarsi l’un l’altro e sentirsi". È il percorso di vita (LIFE) che ognuno di noi dovrebbe affrontare come Walter.

Un film molto profondo, che lascia una sensazione di serenità interiore e devo ammettere che mi sono commossa in diversi momenti!!